A 25 anni di distanza dalle prime promesse, il gruppo scout si è proposto alla comunità con le tre branche, il branco dei lupetti, il reparto, e la branca R/S (noviziato e clan), quasi 100 ragazzi, e una comunità capi di 15 persone.
L’impegno per l’anno successivo è stato quello di realizzare il nuovo progetto educativo triennale, aiutati anche dai messaggi, dalle provocazioni e dai contenuti che questa ricorrenza ha proposto. Lo sforzo rimaneva quello di restare fedeli alla promessa, che nel nostro caso ci ricorda di fare sempre del nostro meglio per aiutare a crescere i ragazzi che ci vengono affidati, con uno sguardo particolare a quelli in difficoltà, qualsiasi tipo essa sia, relazionale, comportamentale, fisica, economica, nello stile che già ci appartiene ma che va perseguito. E tutto questo avendo, sempre in mente “l’uomo e la donna della partenza”, l’immagine di giovani, che, una volta usciti dall’esperienza scout a loro proposta, possano portare con sé lo stile e i valori scout nel cuore e nella vita di ogni giorno, chi rimanendo in associazione come educatori e chi riversando nella comunità più ampia il proprio servizio e la sensibilità acquisita, in parrocchia, in politica, in ambito sociale, là dove c’è bisogno.
E, grazie a Dio, non solo allo scoutismo, anche a Robegano in questo senso qualcuno ha già lasciato importanti tracce.