Lo scoutismo a Robegano nasce come gruppo ASCI, con le prime promesse fatte l’8 dicembre 1972 dopo un anno di iniziative ed attività.
Fu Don Antonio Zordan, allora cappellano della nostra parrocchia, a lanciare l’idea, nel tentativo di rispondere all’esigenza di aggregare ragazzi attorno ad una nuova proposta educativa in un contesto di cambiamento caratteristico dei primi anni settanta.
Erano gli anni nei quali il boom economico aveva cominciato a portare un certo benessere diffuso nelle famiglie e la realtà giovanile era condizionata dalle nuove aperture derivanti dall’accesso alle scuole superiori, prima riservato a pochi, divenuto nel frattempo possibile per la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze.
Ad una mentalità e a dei valori presenti nella robeganese, ancora legati al vecchio mondo contadino, cominciavano a contrapporsi le nuove idee dei giovani con l’affermarsi delle prime trasgressioni e conflittualità tra generazioni.
Robegano era abitata da poco più della metà dei suoi attuali abitanti, le famiglie si conoscevano quasi tutte e la parrocchia era ancora l’unico centro di riferimento per iniziative e attività di giovani e ragazzi.
In questo contesto non fu difficile per la proposta di Don Antonio, trovare la disponibilità di 5/6 giovani e di una trentina di ragazzi in età compresa tra i dodici e i quindici anni con i quali cominciare l’avventura dello scautismo.
E’ ancora presente, nelle parole di chi incominciò l’esperienza, l’entusiasmo per le prime uscite, le prime esperienze in mezzo alla natura, la scoperta e l’apprendimento delle tecniche scout, i giochi, i fuochi, le veglie, la vita di gruppo, la novità della tenda, le amicizie instaurate.
1972-1974